Benvenuto/a.
Perchè un blog? Vedo di riassumere: meglio 2 visitatori al mese con cui condividere qualcosa di utile che "5000" amici su Facebook dai quali sorbirsi, ogni giorno, inviti e sagge condivisioni.
Benvenuto/a. Questa iniziativa nasce a fine Giugno 2021, finalmente si intravede la luce alla fine del tunnel, forse usciamo dal periodo più brutto che abbiamo mai vissuto, dopo le guerre. Ci vorrà tempo per rimarginare le ferite provocate in almeno un anno e mezzo di profonda crisi, ma almeno si percepisce nell’aria tanta voglia di ripartire, di recuperare, di ottimismo. Spinti da questi sentimenti, anche noi di VideoCasaItalia volevamo contribuire ad alimentare la ripartenza, in qualcosa che più si avvicina a quello di cui ci occupiamo. Noi realizziamo video immobiliari quindi perché non presentare il bello del “made in Italy” in ambito arredamento e design? Ed ecco che nasce un canale specifico, suddiviso per province italiane, che permette di mostrare le ultime novità in fatto di arredo. Un progetto sperimentale che si servirà delle più potenti piattaforme informatiche, Youtube, Facebook, Google Maps Street View.
Immaginiamo una baita, un podere, un casolare, un orto un
qualsiasi luogo distante dal centro abitato dove manchi la corrente elettrica
continua. Come sarebbe possibile proteggere e tenere sotto controllo questo
luogo?
Questo è il motivo per cui è nato il mio progetto di una
rete di videocamere di sorveglianza alimentata dal fotovoltaico.
Le videocamere, oltre a registrare, sono consultabili on-line, 24 ore su 24,
attraverso la rete 4G dei nostri telefonini, inoltre il modello che ho
utilizzato io ruota a 360 gradi.
Il mio set è composto da 3 videocamere indipendenti, ma
potrebbe essere anche espanso con ulteriori videocamere.
A proposito di questo è importante spendere due parole.
Ho voluto progettare un sistema che fosse aperto e non vincolato a particolari
modelli di ricambi. Mi spiego meglio. Normalmente, i dispositivi all-in-one,
cioè assemblati con componenti diversi, quando presentano un guasto,
solitamente è impossibile trovare il componente di ricambio, quindi bisogna
buttare l’intero dispositivo.
Nel mio kit, qualsiasi componente è sostituibile con
qualcosa di simile. Ad esempio, se si rompe un pannello fotovoltaico è
possibile sostituirlo con un altro di misura simile. Se si guasta la
videocamera è possibile sostituirla con un'altra, anche di altra marca, l’essenziale
che sia compatibile con la stessa APP per lo smartphone, oppure sostituirle
tutte con un altro modello più moderno di un’altra marca.
Se si esaurisce il pacco batterie è possibile sostituirlo
con un altro simile e così via.
Ho fatto varie prove, sostituendo man mano quasi tutti i
componenti, fino ad arrivare ad una soluzione equilibrata.
Ho realizzato un primo video dove spiego il funzionamento del mio kit:
In seguito al primo video mi sono state poste un bel po' di domande, soprattutto il paragone con sistemi di videosorveglianza commerciali. Ecco alcune risposte:
Ho da poco pubblicato un video sul mio canale Youtube relativo alla mia postazione di guida per simulatori. In pochi giorni, dai messaggi e dai commenti ricevuti, ho potuto constatare che molte persone non hanno idea di come sia fatta una postazione di guida e a quali caratteristiche e difetti fare attenzione. Ho decido di dedicare un post a questo progetto per condividere qualche informazione che può risultare utile a chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di struttura.
Le scelte che ho fatto nel progettare e realizzare la mia postazione non sono nate così, a caso, sono frutto di esperienza ed osservazione maturate in almeno 20 anni di simulatori. Non mi posso certo definire un videogiocatore abituale perché gioco raramente, ma sono tendenzialmente un perfezionista, quindi non amo l’approssimazione. Se mi faccio un giro in auto o in camion, utilizzando un simulatore ad altissima definizione ed utilizzando uno sterzo che mi trasmette i feedback delle asperità del terreno, poi non posso accontentarmi di una struttura di guida che ondeggia o che mi indolenzisca i glutei dopo mezz’ora di gioco. Parlo di approssimazione perché le postazioni commerciali economiche, che partono da 250 euro a salire, hanno in comune alcuni difetti, molto grossolani, che le allontanano molto da quello che dovrebbe essere un’esperienza di guida simile a quella di un’auto.
Nel mio progetto volevo che fosse integrato anche il supporto per il monitor, come in qualsiasi postazione guida professionale che si rispetti, ma soprattutto non doveva avere alcuni difetti che avevo già riscontrato in alcune altre postazioni: 1) doveva essere robusta e non oscillare ad ogni sterzata, come invece fanno molte delle postazioni entry-level 2) doveva essere completamente regolabile per adattarsi a corporature e stili di guida differenti 3) doveva avere un sedile guida comodo e regolabile, che non desse fastidio come succede spesso nelle postazioni economiche
Il mio primo video del progetto è questo:
Il progetto è nato l’anno scorso, in occasione del primo lockdown, poi non l’ho mai terminato, mettendolo in stand-by. Nel frattempo sono nate idee per degli upgrade che avrebbero prolungato tantissimo il lavoro ed ho sempre rimandato. Nei giorni seguenti il video ho tinteggiato sia la struttura che i ripiani, per dare alla struttura un aspetto più dignitoso:
Su Youtube è possibile trovare alcuni video che riguardano le postazioni guida entry-level, ma sono quasi tutti in inglese. Non sempre si riesce a capire pregi e difetti dell’oggetto. Ho trovato un video in italiano, di un ragazzino, che fa una recensione di una postazione economica e, senza volerlo, elenca tutti i difetti che ho sempre constatato in questo tipo di postazioni: