Soddisfatto del risultato ottenuto, mi fa piacere
condividere questo progetto.
Circa 10 giorni fa, mio fratello, che possiede una Fiat
Qubo, mi parlava della necessità di dotare l’auto di portapacchi, ma anche
della scarsa convinzione dovuta all’eccessivo “ingombro” di questi optional
dall’aspetto scarsamente estetico.
Per qualche giorno mi sono documentato sui pro e contro
dei vari modelli di portapacchi e, dopo
qualche prova, sono giunto ad un progetto che ne fosse un buon compromesso.
Quali sono i parametri ai quali mi sono attenuto:
1) il portapacchi deve poter trasportare un peso massimo
di 75 kg, che è il peso medio sopportato dalla barre longitudinali di molte
auto in commercio (stando a quanto riportato dal libretto di istruzioni)
2) deve avere un buon compromesso fra rigidità e peso. In
caso di incidente il portapacchi deve poter collassare e distaccarsi, evitando
di diventare una sorta di “lancia” che possa ferire gli occupanti dei veicoli
coinvolti.
3) deve offrire il minor attrito possibile al vento. E’
ovvio che trattandosi di barre trasversali, tutti i portapacchi offrono una
leggera resistenza al vento e un supplemento di fruscii, più o meno udibili, in
base al CX (Coefficiente di resistenza aerodinamica) dell’auto, all’altezza e
all’insonorizzazione di questa.
4) deve poter prendere meno spazio possibile nel caso lo
si volesse portare sempre in auto. Solitamente questo non è possibile grazie
all’ingombro di questi.
5) dovrebbe avere un aspetto abbastanza armonioso con il
resto del veicolo, soprattutto se si optasse di tenerlo sempre montato. Nel
caso della Fiat Qubo, la maggior parte dei modelli in commercio sovrastano,
anche più di 10 cm, le barre longitudinali, sembrando tutt’altro che armoniosi
vista anche l’abbondante altezza dell’auto.
Come di compone il mio portapacchi?
Ho progettato e stampato con la mia stampante 3D dei blocchetti
di plastica (PLA) che incastrano due barre di ferro trasversali a sezione tonda
di 25mm con spessore da 1,5mm. I due blocchetti della barra anteriore hanno una
leggere inclinazione, visto che le due barre longitudinali dell’auto si
allargano man mano che ci si avvicina alla parte anteriore del veicolo.
Ogni blocchetto è composto da due semiblocchi, uniti da
due bulloncini e dadi autobloccanti.
Il portapacchi si monta/smonta in pochi minuti, dovendo
avvitare 8 dadi (con una chiave da 10mm), le due barre di poco più di un metro
ed i blocchetti plastici possono essere riposti ovunque, persino sotto il
sedile posteriore dell’auto, quindi portati sempre a bordo.
AGGIORNAMENTO 5 AGOSTO 2016:
Continuo ad avere richieste per queste barre. La cosa mi fa molto piacere ma non posso fornirle perchè questo tipo di articolo è soggetto ad omologazione.
Ho pensato di rendere comunque pubblico il progetto, fornendo gratuitamente i file STL attraverso il sito Thingverse.
Chi ha una stampante 3D può stamparsi i pezzi o farseli stampare da un amico o da un service di stampa.
Potrà così usare il portapacchi sotto la propria responsabilità.
QUI TROVI IL PROGETTO: http://www.thingiverse.com/thing:1705338
Ecco alcune foto delle barre montate:
complimenti per il suo lavoro. Scaricato il file, adesso devo trovare chi stampare 3d. Comunque se Lei è a Roma, sinceramente lo vorrei comprare.
RispondiEliminaGrazie
Grazie Giuliano. Spiacente ma sono di Ruvo di Puglia, provincia di Bari. Saluti
Eliminain pratica tutto il peso che poggia sulle barre trasversali si scarica sulla plastica del prototipo 3D.. mi pare molto rischioso!
RispondiEliminauUn consiglio: attenzione a divulgare progetti così poco professionali. Portarsi sulla coscienza le conseguenze che può provocare un portapacchi che si rompe in autostrada non è piacevole..
GIUSTISSIMO. Nonostante abbia fatto test con un carico da 150 kg, io sono consapevole che è un progetto sperimentale/estetico non adatto a lunghi viaggi e non paragonabile ad un portapacchi serio. Soprattutto perchè la plastica cambia caratteristiche col tempo. Mi rendo conto che non tutti potrebbero avere la cognizione della reale portata di questo progetto e magari esagerare con il carico creando una situazione di pericolo.
RispondiEliminaHo deciso di cancellare il progetto da Thingverse. Chi vuole può chiedermi i file stampabili MA CONSAPEVOLE CHE E' UN PROGETTO ESTETICO NON OMOLOGATO.
Persona onesta. Non unica ma....rara. Saluto
RispondiEliminaGrazie mille. Un saluto a te... misterioso amico :)
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