Facciamo una veloce carrellata sugli strumenti
pubblicitari oggi a disposizione, tentando di elencarne pregi e difetti.
Prima di partire con l’elencare gli strumenti ,
bisognerebbe soffermarsi un attimo sul contenuto del messaggio pubblicitario.
Certo, ogni azienda ha proprie esigenze pubblicitarie, quindi è impossibile
adottare sempre uno stesso schema.
Solitamente, la pubblicità che è meglio tollerata dall’utenza è quella
che trasmette qualche nuova informazione o che offre una promozione
commerciale. Negli ultimi anni abbiamo visto crescere, persino in TV, dove ogni
secondo di tempo è “preziosissimo”, spot pubblicitari contenenti offerte
commerciali, magari come
sponsorizzazione di trasmissioni televisive.
Altro fenomeno che avrai sicuramente notato è
l’esplosione dei “tutorial” sui più svariati argomenti. Non sono altro che
brevi “lezioni” su com’è fatto e come utilizzare un dato strumento per
raggiungere un certo risultato. Il fenomeno è esploso su internet, ma vista
l’evidente efficacia è sempre più adottato anche sulla più costosa TV. Non a
caso una delle frasi celebri di Steve Jobs, fondatore di Apple, era: "La
gente non sa quello che vuole finché non glielo si mostra".
Riassumendo, l’utente è più tollerante verso le forme
pubblicitarie che propongono un risparmio o che, “mostrando” come usare un
nuovo oggetto, innescano il desiderio di possederlo.
Quali sono gli strumenti pubblicitari più utilizzati?
Per strada i
diffusissimi pannelli 6x3 metri o più
piccoli posti ovunque, magari su delle fioriere.
Mobili, 6x3 metri
o più piccoli, posti su veicoli che girano in città.
Volantini,
solitamente distribuiti nella cassette postali.
Pubblicità sui giornali, locali o nazionali, quotidiani,
settimanali, mensili, periodici o tematici.
Pubblicità sulle radio locali o nazionali.
Pubblicità in TV, su emittenti locali o nazionali.
Pubblicità su internet.
I pannelli led.
Pubblicità attraverso bluetooth proximity marketing
Pubblicità attraverso bluetooth proximity marketing